Riattivazione Visiva

Il mio intento è quello di fornire a quante più persone possibili la mia personale esperienza di miglioramento dalla miopia che possa fungere da riflessione e stimolo a molte persone con difficoltà visive con desiderio prorompente di introspezione e comprensione.

Gli occhi ci mettono in relazione con noi stessi e con il nostro ambiente.
La loro energia dona equilibrio tra ciò che sta dentro e ciò che sta fuori (yin e yang). Il loro disequilibrio o equilibrio può ostacolare o favorire i movimenti del corpo nello spazio e perciò anche le relazioni.

Attraverso il processo di riattivazione si risveglia ciò che siamo, riconoscendo tutti gli aspetti integranti di noi, aprendo la relazione con noi stessi e la comunicazione con l’altro. Si tratta di imparare a riconoscere il movimento energetico dentro di noi e verso l’esterno, imparare a comprenderlo, per poter assaporarne eventualmente il flusso opposto.

Gli occhi ci parlano di noi, del nostro carattere, ci dicono come siamo abituati a reagire agli eventi, ci indicano dove indirizzarci per poter comprendere più a fondo noi stessi e crescere per liberarci dalle difficoltà.
Le difficoltà visive possono essere un’opportunità di comprensione di noi stessi.

“Nella mia esperienza personale, sin da piccola, non ho mai tollerato costrizioni fisiche come apparecchi dentali, ortopedici e occhiali, tutti strumenti che impedivano il movimento naturale del mio corpo. Il movimento è ciò che consente di interagire con se stessi e di armonizzarsi con l’esterno. Purtroppo per molto tempo sono stata vittima di queste costrizioni, che mi ha portato conseguentemente a rigidità muscolare e inevitabilmente di pensiero.

All’età di quindici anni mi ritrovai di punto in bianco con la vista sfocata che mi impediva di vedere limpidamente la lavagna in classe. Gli insegnanti scrivevano con la pretesa che i ragazzi avessero la loro stessa velocità di trascrizione, senza prestare attenzione se questi fossero stati in grado di stare al passo. Molti a quell’età cominciano ad avere delle difficoltà visive a distanza e anch’io cominciai a vedere sempre meno nitido in fondo a quella stanza. Se all’epoca avessi conosciuto ciò che conosco ora, avrei saputo che in momenti di difficoltà emotiva, è naturale un abbassamento della percezione visiva e avrei fatto attenzione a non indossare quegli occhiali che mi davano supporto in lontananza, anche da vicino.

Fortunatamente nella mia vita, l’atteggiamento insofferente verso le costrizioni mi ha sempre portato alla continua ricerca di percorsi che consentissero di farmi sbocciare e liberarmi dalla sofferenza…”

Ed eccomi a trasmettere alle persone come poter migliorare la propria vita e la propria vista attraverso la
Riattivazione Visiva